L'uomo dal fiore in bocca > Luigi Pirandello
Con Edoardo Ripani, Matteo RipariRegia: Matteo Ripari
Abiti: Sartoria Erodiade
Scenografia: Luigi Ripari
Consulenza musicale: Andrea Lambertucci
Disegno luci: Eleonora Giustozzi
Progetto grafico: Tatiana Salvatori
Promozione e ufficio stampa: Loredana Bonanni
Produzione: Nessunteatro, in collaborazione con Teatro AnnA e FOR.MA.T.I.
e chi non la sa: l’uomo ha umili desideri… (P.P.Pasolini)
Il protagonista di quest’atto unico (1923), tratto dalla novella “La morte addosso”, sa di dover morire a causa di un epitelioma, che egli definisce, con amara ironia, un fiore che la morte, passando, gli “ha ficcato” in bocca. E’ un “dono” funesto che egli porta con sé, insieme a una disperata necessità di riflettere sul senso della vita che gli sfugge via.
Pur cercando di dimenticare il suo dramma e di giungere al definitivo disprezzo dell’esistenza per potersene convintamente distaccare, esprime continuamente lo struggente tentativo di “essere”, nella vita che è al di fuori di se stesso, di goderne ancora fino allo stremo delle sue possibilità esistenziali, “come un rampicante alle sbarre d’una cancellata”.
Oggetto di numerose rivisitazioni, celebre l’interpretazione di Vittorio Gassman nel 1970, questa versione, definita “beckettiana”, è una autentica prova d’attore, dove il testo, il suono e la musica sono punti cardine di una regia efficace e poetica al tempo stesso.
Lo spettacolo ha debuttato al 14° Incontro Nazionale dei Teatri Invisibili a San Benedetto del Tronto, ha partecipato al Fuorifesta 2008 del Teatro Arsenale di Milano, al Teatro in Scatola a Roma e si sono poi aggiunte le date marchigiane di Pollenza al Teatro Verdi, a Corridonia al Teatro Velluti e a Montefano al Teatro La Rondinella.
Compagnia Nessunteatro
La compagnia NESSUNTEATRO nasce ufficialmente nel novembre 2006, a Porto Sant’Elpidio davanti al mare Adriatico.
Il gruppo di collaboratori che la costituisce tuttavia ha già alle spalle diverse produzioni di spettacoli teatrali che nelle figure di un attore/regista, di un musicista e di un fonico hanno avuto il loro denominatore comune; un percorso iniziato più di tre anni fa, spesso impreziosito da vari e ricchi contributi artistici, che ha trovato nello spazio teatrale la sua manifestazione ed in Nessunteatro la sua genesi e il suo sviluppo.
Nessunteatro è semplice teatro d’attore, è cura delle parole e del suono è ricerca di una regia efficace e poetica, promuove e sostiene quelle attività di scoperta del teatro, o più semplicemente “ri-scoperta”, anche laddove esso apparirebbe più improbabile e lontano.
Il progetto “Martedì” per la regia di Matteo Ripari ha ricevuto la menzione speciale al concorso Nuove Sensibilità 2008/09 (Napoli. Teatro Festival Italia).
www.nessunteatro.it
