Prosegue nel periodo natalizio, la serie di proposte della Rondinella e della Mediateca UBU. Il 28 dicembre alle ore 17 verrà presentato in teatro il nuovo libro di poesie di Roberto Egidi, introdotto dall'ex-presidente della Provincia di Macerata Sauro Pigliapoco.
Nei locali della Mediateca è allestita la mostra di Riccardo Cecchetti – fumettista, pittore e scrittore – dal titolo "Con i piedi fortemente poggiati sulle nuvole". Vengono presentati disegni e dipinti originali, che dopo quattro anni di lavoro hanno dato vita ad un intenso autoritratto intimista in forma di graphic novel che l'autore marchigiano presenta per la prima volta al pubblico.

Flic: Il folletto capo.
Tornano a Montefano i Flic, il più noto gruppo d’acrobati d’Italia, in uno spettacolo per grandi e piccini. Il “folletto capo” conduce il pubblico tra le discipline e nell’atmosfera incantata del Natale, servendosi di una scena fiabesca abitata dai suoi piccoli assistenti, presentando "pillole di circo", amalgamate dall’abilità del conduttore/attore.

Recital di Carlo Giacchetta, Keiko Hatanaka, Vanni Montanari e Matteo Ramon Arevalos.
Tre giorni dedicati ai 150 anni dalla nascita di Giacomo Puccini, con musiche di e attorno a Puccini.

Fanny & Alexander: HIM.
Il Mago di Oz, doppiato da un piccolo dittatore-direttore d'orchestra, ossessionato dal film, del quale esegue senza tregua il doppiaggio, arrogandosi tutti i ruoli e, di più, l’intera parte audio. Un'esilarante miscela performativa che esalta il susseguirsi della narrazione del film, dei colpi di scena, delle battute, e vi aggiunge la vitalità che è caratteristica dei modi e dei ritmi propri del teatro.

Musicultura Tour: Teresa De Sio.
Il Festival della Canzone Popolare e d’Autore anche questo anno si fa in due e dà vita ad una tournée autunnale in alcuni dei più bei teatri delle Marche. A Montefano la "carovana" sarà amichevolmente accompagnati da una regina della canzone, inventrice di un “folk d’autore” genuino, dinamico e raffinato, in bilico fra tradizione e modernità: Teresa De Sio, amica del festival e da anni componente del Comitato Artistico di Garanzia.

Davide Toffolo: Cinque allegri ragazzi morti.
Incontro/concerto con Davide Toffolo, la cui invenzione più luminosa sono le storie a fumetti che hanno dato origine al gruppo rock dei "Tre allegri ragazzi morti". Davide Toffolo presenterà al pubblico di Montefano la storia di questo fumetto di culto, un’occasione imperdibile per incontrare uno tra i più interessanti, talentuosi e poliedrici artisti italiani.

Omaggio ad Alberto Spadolini: Bolero Spadò.
Un omaggio ad Alberto Spadolini, pittore, decoratore, scenografo, illustratore, restauratore, danzatore, coreografo, cantante, attore, regista, passato attraverso le maggiori correnti artistiche del Novecento. Con una mostra di documenti d'epoca.

Pier Marino Simonetti: Maro va allamerica.
Raccontato da Pier Marino Simonetti e Matteo Ripari. Musiche di Danilo Vecchi e Matteo Moretti.

Festival Acusmatiq 3.0.
Presso la Mole Vanvitelliana di Ancona si rinnova, con la sua terza edizione, il festival di musica ed arte elettronica Acusmatiq.

Un incendio ha distrutto nel pomeriggio di ieri il Teatro 'Nicola Vaccaj' di Tolentino, uno dei più bei teatri storici delle Marche. Inaugurato nel 1797, era tornato alla normale programmazione nel 1985, dopo venti anni di restauri. Sede storica della Compagnia della Rancia di Saverio Marconi, ha visto il debutto dei maggiori successi del musical in Italia.

È convocata per mercoledì 30 luglio 2008, alle ore 21, presso il Teatro Comunale, l'assemblea straordinaria dei soci de La Rondinella. Ordine del giorno è il rinnovo delle regole per la nomina del consiglio direttivo, la proroga degli incarichi, la presentazione del bilancio consuntivo della stagione teatrale appena passata.

I concerti della sera a Montefano.
Durante tutta l'estate, nei fine settimana, si rinnova a Montefano l'appuntamento con la rassegna "I concerti della sera 2008", organizzata dal Comune, dall'Associazione bandistica e corale, e dal Centro studi biblici. I concerti si terranno al Castello di Montefiore, al Chiostro dei Servi di Maria, e in varie piazzette della città. Informazioni presso il Comune.

Un premio alla creatività, al talento delle donne e degli uomini della provincia di Macerata. Il Presidente della Provincia di Macerata, Giulio Silenzi, premia il Presidente dell'Associazione "La Rondinella" Marco Bragaglia, con la seguente motivazione: “Per aver svolto la propria attività esaltando la preziosa componente della fantasia, il che l’ha resa particolarmente suggestiva e ha arricchito l’identità dell’insieme del territorio provinciale.”



28 giugno 2008 – Camerino, Teatro Comunale "Filippo Marchetti"
Consegna del Premio Creativamente a Marco Bragaglia,
accompagnato dal Sindaco di Montefano Piermarino Simonetti.

Simone Cristicchi: Anteprima tour 2008.
Parte da Montefano il tour di Simone Cristicchi. Il cantautore romano, che nel 2007 ha vinto il Festival di Sanremo, con il singolo “Ti regalerò una rosa”, canterà l’8 giugno al campo sportivo, alle 22. L’appuntamento di Montefano precede quello di Parma, al teatro Regio e di Pavia. Cristicchi è un artista conosciuto nella nostra terra. Infatti, ha partecipato e vinto a Musicultura, la rassegna canora che si svolge ogni anno a metà giugno a Macerata, con “Studentessa universitaria”, singolo dell’album “Il fabbricante di canzoni” (2005). L’anno seguente, con “Che bella gente”, ha partecipato a Sanremo giovani, raggiungendo il secondo posto.



Simone Cristicchi dopo il concerto con le consigliere della Rondinella Maria Grazia Coppetta e Francesca Marchetti.

Filippo Scozzari: Memorie dell'arte bimba.
Filippo Scòzzari, fondatore, con Tamburini, Pazienza, Liberatore e Mattioli, di “Cannibale” e “Frigidaire”, ed uno dei narratori più geniali e meno convenzionali dell’“arte bimba”, presenta il suo nuovo libro. A seguire, presso i locali della mediateca Ubu in via della Vittoria 10, un happening con dj set e con l’autore, che autograferà copie del libro che potranno essere acquistate sul posto.

Sergio Carlacchiani: …ma io ti canto….
PoesiainVita, I° Festival di Poesia declAmata, vuole far conoscere meglio un’altra modalità di lettura, quella cosiddetta ad “Alta Voce”. L’intento quello di ri/scoprire insieme l’infinita varietà dei linguaggi poetici e di volta in volta, attraverso l’interpretazione dell’attore o del performer, solo con la propria voce e con il proprio corpo o insieme al commento musicale dal vivo o anche insieme a qualsiasi altro media espressivo: video, pittura, mimo, danza…, la “voce” forse più sconosciuta e suggestiva del poeta.

Bifo Band: Il Cantico.
Per secoli, nella storia della Chiesa, il Cantico dei Cantici ha rappresentato per molti "benpensanti" un'imbarazzante intromissione di oscura origine (pagana?) nella parola di Dio. Il Cantico canta di "… un amore che si è fatto carne, che sconfigge la paura …". I componenti di Bifo Band sono certi che la sua profonda, umana e laica spiritualità ne faccia "canzone" capace di rendere "tempio" anche una "pagana" osteria.

Tony Laudadio: Infanzia di un socialista.
A quindici anni dall’inizio dell’inchiesta “Mani Pulite”, che ha rivoluzionato il panorama politico italiano e a quasi trenta dalla morte di Aldo Moro, una riflessione in forma di monologo, ma con la leggerezza dello sguardo di un bambino, su alcuni dei temi più scottanti della nostra storia. Nel curriculum di attore di Tony Laudadio, fondatore e direttore (insieme ad Enrico Ianniello) de L'Onorevole Teatro Casertano, risultano decisivi gli incontri con Toni Servillo e Andrea Renzi. Al cinema ha partecipato ai film di Sandro Dionisio ("La volpe a tre zampe"), di Paolo Sorrentino ("L'uomo in più"), di Fabrizio Bentivoglio ("Lascia perdere Johnny") e altri.

Luigi Cinque e Raiz: Konsert.
PoesiainVita, I° Festival di Poesia declAmata, vuole far conoscere meglio un’altra modalità di lettura, quella cosiddetta ad “Alta Voce”. L’intento quello di ri/scoprire insieme l’infinita varietà dei linguaggi poetici e di volta in volta, attraverso l’interpretazione dell’attore o del performer, solo con la propria voce e con il proprio corpo o insieme al commento musicale dal vivo o anche insieme a qualsiasi altro media espressivo: video, pittura, mimo, danza…, la “voce” forse più sconosciuta e suggestiva del poeta.

Paolo F. Bragaglia e Danilo Vecchi: Passio.
Passio è un spettacolo che affonda le proprie radici nell'antica tradizione della processione del Venerdì Santo di Montefano.
Un momento di grande partecipazione popolare, di grande impatto emotivo e presente nel vissuto e nell'immaginario di intere generazioni. Un intenso appuntamento rituale e devozionale, in un progetto ideato dal compositore elettronico Paolo F. Bragaglia sviluppato assieme a Danilo Vecchi, Maestro del Corpo Bandistico della Città di Montefano.

Rosetta Martellini e Andrea Mei: Omaggio a Joyce Lussu.
PoesiainVita, I° Festival di Poesia declAmata, vuole far conoscere meglio un’altra modalità di lettura, quella cosiddetta ad “Alta Voce”. L’intento quello di ri/scoprire insieme l’infinita varietà dei linguaggi poetici e di volta in volta, attraverso l’interpretazione dell’attore o del performer, solo con la propria voce e con il proprio corpo o insieme al commento musicale dal vivo o anche insieme a qualsiasi altro media espressivo: video, pittura, mimo, danza…, la “voce” forse più sconosciuta e suggestiva del poeta.

Oscar Wilde: De Profundis.
Il testamento spirituale di Oscar Wilde, in un originale allestimento curato da Claudio Marconi (attore, regista e artista visivo, collaboratore di Franco Branciaroli, Mariangela Melato, Renzo Montagnani e Rita Pavone) e Matteo Pennese (compositore, improvvisatore e video-maker, collaboratore di Luciano Berio).

Luigi Pirandello: La paura.
"La paura" di Luigi Pirandello è un candido pretesto per "mettere a nudo" le molteplici contraddizioni dell'attore contemporaneo; per giocare sulle incertezze di questo mestiere e sul destino di ritrovarsi "personaggio" semplicemente perché si è scelto di fare questa professione. Pirandello diventa così un'occasione per rileggere Shakespeare e le biografie dei suoi più grandi interpreti: da Orson Welles a Vittorio Gassman, le poesie di Totò con i testi delle canzoni di Biagio Antonacci, le eroine greche con le tele di Frida Khalo.

La conferenza di Venerdì 15 Febbraio del prof. Antonio Speranza è rinviata a data da definirsi.

Da sempre l’amore è il tema prediletto dai poeti ed anche dagli autori di canzoni. E proprio nel solco di questa tradizione è partito il 1° Festival delle poesia declamata, promosso ed organizzato dall’assessorato alla cultura della Provincia di Macerata. Il sipario sulla rassegna si è alzato oggi (domenica) pomeriggio dal teatro “La Rondinella” di Montefano che, con Monte San Giusto, Macerata e Civitanova, è uno dei quattro Comuni che hanno aderito all’iniziativa itinerante la quale – come ha sottolineato il direttore artistico, Sergio Carlacchiani – mira a "togliere la poesia dall’ombra e dalla polvere soffocante degli scaffali, per farla tornare alla luce, alla vita, al ruolo importante che le compete".
Protagonisti del primo appuntamento con il festival sono stati il poeta marchigiano Lucilio Santoni e la cantautrice fiorentina Susanna Parigi, già vocalist per Cocciante e Baglioni. La loro performance, dal titolo "Dall’anima al corpo", ha legato in un doppio filo il testo letterario alla canzone d’autore.



Nella foto, il presidente della provincia di Macerata Giulio Silenzi, il poeta Lucilio Santoni, il direttore artistico Sergio Carlacchiani, la cantautrice Susanna Parigi, l’assessore provinciale alla cultura Alessandra Boscolo, il presidente della Rondinella Marco Bragaglia, il sindaco di Montefano Piermarino Simonetti, e l'assessore comunale alla cultura Ferruccio Pigliapoco.

Susanna Parigi e Lucilio Santoni: Dall'anima al corpo.
PoesiainVita, I° Festival di Poesia declAmata, vuole far conoscere meglio un’altra modalità di lettura, quella cosiddetta ad “Alta Voce”. L’intento quello di ri/scoprire insieme l’infinita varietà dei linguaggi poetici e di volta in volta, attraverso l’interpretazione dell’attore o del performer, solo con la propria voce e con il proprio corpo o insieme al commento musicale dal vivo o anche insieme a qualsiasi altro media espressivo: video, pittura, mimo, danza…, la “voce” forse più sconosciuta e suggestiva del poeta.

Ginevra Di Marco: Stazioni lunari prende terra a Puerto Libre.
Concerto di Ginevra di Marco, in uno spettacolo fatto di canti popolari "da un mondo profondo e dimenticato: Romania, Ungheria, Grecia, i Balcani, gli Slavi, i Rom, il Portogallo, la Bretagna, il Messico, il Cile. Gli italiani del Sud e quelli di Toscana. Dagli esordi con i CSI di Giovanni Lindo Ferretti, poi PGR, dal Premio Ciampi e Tenco come miglior artista esordiente, dalle collaborazioni con Max Gazzè, una progressione che sa di ritorno a casa, a quel retroterra vivo, radicato tra cuore e memoria, che da sempre distingue la cifra espressiva di Ginevra.

Antonio Speranza: Una caotica complessità climatica.
Antonio Speranza, ordinario di Fisica all’Università di Camerino, presidente del CINFAI, membro del CNR, esperto nazionale FP7, ricercatore dell'Università della California a San Diego e del MIT, parla dell'eredità di Ilya Prigogine. Il grande scienziato francese ha teorizzato l’irreversibilità della Storia. Ecco il concetto di complessità secondo Prigogine: è necessario trascendere i limiti della meccanica classica con l’analisi di tutti i processi legati alla vita mediante la codificazione di un progetto.

Antonio Lucarini: Black Mazurca.
Dopo CHANTAL, TU CHE MI AMI DAL FUTURO, Lucarini crea un bizzarro e surreale noir ambientato nel mondo del liscio romagnolo, in cui si alternano i toni comico-grotteschi a quelli riflessivo-drammatici. Dietro il volto solare della provincia italiana, si nascondono la solitudine e i vari aspetti del male di vivere. In una girandola di situazioni paradossali, si consumano amori, illusioni e tradimenti, cadenzati dal trascinante ritmo della mazurca.