Conclusioni


Con la nuova gestione Apple sembra aver recuperato una visione aziendale, una visione affascinante: semplicemente, cambiare ancora una volta il mondo. La prima rivoluzione vide la Apple protagonista della nascita del personal computer, ora ci troviamo di fronte a qualcosa di ancora più grosso: fare in modo che l’informatica ci aiuti a crescere non solo professionalmente, ma culturalmente.

Apple sembra più che mai impegnata nell’educazione, uno dei settori strategici definiti dal suo presidente Gil Amelio. Secondo Landi è compito di aziende innovative come Apple far capire agli amministratori e alla pubblica opinione l’immenso valore dell’educazione in una parte del mondo in cui la creatività sarà l’unica merce vendibile. Essere in Europa significa dover essere creativi, dover vendere quella fantasia che ci caratterizza, o soccombere alla sfida produttiva con i paesi in via di sviluppo.

L’impressione è che Apple non sia affatto angosciata dalle sue difficoltà economiche, e anzi stia lavorando a tutto regime per continuare a creare innovazione. Il futuro non finisce con Windows 95, anzi ricomincia da Apple 96.


Webcast della conferenza


http://www.euro.apple.com/education/conference


Indirizzi utili


Power Production Software: www.powerproduction.com
KMi: http://socsci.open.ac.uk/who-kmi.html
Roger Wagner Software: www.hyperstudio.com
Enda S.r.l.: Viale Sabotino 2, 20135 Milano


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